La visione che si ha della juventus è quella della migliore società calcistica italiana, in continua crescita e con forti ambizioni.

Per quanto riguarda i ricavi la crescita c’è stata ed anche notevole sopratutto in questo primo semestre del 2019, dove i ricavi sono passati dai 213 milioni del 2018 ai 271 milioni attuali.

Ma il resto del bilancio cosa ci dice?

Ma il resto del bilancio cosa ci dice?

In primo luogo notiamo la diminuzione della redditività che è passata da un utile netto di 43 milioni del primo semestre 2018 a un utile di 7,5 milioni in questo 2019.

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Su questo dovremmo interrogarci di più alla fine della comprensione dei motivi, ma oggi volevo per lo più trattare la parte relativa alla sua stabilità finanziaria.

Breve analisi dello stato patrimoniale e del flusso di cassa

Breve analisi dello stato patrimoniale e del flusso di cassa

Nel secondo trimestre del 2019 il debito a medio-lungo termine ha raggiunto la cifra di 310,2 milioni di euro che presa come cifra a se stante ci dice ben poco ma, se rapportata rispetto al patrimonio netto regala diverse informazioni.

Il rapporto (debito/patrimonio netto) in questo primo trimestre è di 3,92. per quanto mi riguarda un buon rapporto deve essere inferiore ad uno e in questo caso come vedete è notevolmente più alto e non sembra nemmeno in decrescita, nello stesso semestre nel 2018 il debito era pari a 181 milioni di euro.

Tralasciando altri dati di bilancio passiamo subito alle spese in conto capitale, un aspetto molto indicativo per quanto mi riguarda poiché ci è utile per comprendere di quanto denaro ha bisogno l’azienda per rimanere a galla e di quanto ne usa per nuovi investimenti.

Analizzando gli ultimi due anni ovvero il 2018 e il 2017 il rapporto tra spese in conto capitale e utile netto arriva sempre ad un valore 5-6 volte maggiore, il che ci delinea una situazione di forti investimenti ben oltre le spese ordinarie e di mantenimento.

Questo non è di per se negativo in quanto, sul lungo periodo la crescita è fondamentale e la strategia della juve è proprio finalizzata a questo. Ma per quanto la crescita possa essere straordinaria, almeno in questo periodo queste spese sono finanziate a debito e come abbiamo visto raggiungendo livelli decisamente troppo alti.

Concludo dicendo che la Juventus di certo non chiuderà bottega e il suo business a livelli decisamente migliori di questi ma, per un investitore che è interessato anche alla stabilità finanziaria, questo tipo d’investimento ha parecchi paletti all’entrata.